Renzi davvero perde consensi silurando Marino?

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Andiamo subito al sodo: Matteo Renzi, prima di silurare Marino, ci ha pensato molte volte. Facendo, naturalmente, anche un semplice calcolo elettorale. Costringendo alle dimissioni l’ex senatore della Repubblica, il PD guadagna o perde voti? Ecco, questa è la domanda da fare per capire la scelta del Presidente del Consiglio.

Marino è il Sindaco di Roma più impopolare degli ultimi 20 anni, e forse anche più. Quindi da una parte ha dimostrato di avere il partito in mano. Ma, dall’altra, c’è chi si chiede se i militanti del PD ri-voterebbero di nuovo, appunto, PD. E gli elettori del PD hanno dimostrato più di una volta di abbaiare ma non mordere. In che senso? Semplice: si lamenta dei dirigenti ma poi lo vota. Perché, a suo dire (ma sarà vero?), non ci sono alternative. Quindi Renzi, paradossalmente, potrebbe addirittura fatto aumentare i voti al suo partito. E, poi, mai lasciarsi ingannare dalle immagini: spesso le minoranze sono più rumorose della maggioranza.

Ma, per ora, sono soltanto opinioni. La prova dei fatti si vedrà alle urne dove ogni ragionamento lascia il tempo che trova. Ma, conoscendo Renzi, avrà fatto bene i suoi conti prima di “perdere” il proprio Sindaco nella città più influente d’Italia.

(foto Wikipedia Alex Vallihttp://www.flickr.com/photos/liquene/3234459922/)

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